Il melograno è una pianta molto bella che offre ovviamente dei frutti abbastanza deliziosi, c’è però da dire che per ottenere un albero sano e soprattutto molto produttivo bisogna andare ad eseguire alcune operazioni che non possono essere evitate, come ad esempio la potatura. Essa infatti risulta essere essenziale per la crescita.
La potatura infatti è molto importante per il melograno, dato che quest’operazione non solo va ad aiutare la pianta arrestare in buona salute ma va anche a contribuire alla stimolazione della produzione dei frutti, in modo da ottenere grandi quantità e soprattutto di qualità, in modo tale da gustarli al meglio.
Proprio per tale motivo in questo articolo andremo a vedere come e soprattutto quando effettuare questo operazione, cercando quindi di andare a favorire la crescita e ottimizzare la resa del melograno senza però andare a stressare troppo la pianta, dato che comunque si tratta di una pianta abbastanza delicata e bisogna fare attenzione.
Perché la potatura è importante
La potatura del melograno è molto importante, soprattutto perché si tratta di un’operazione che ha diversi scopi per la pianta. Andiamoli quindi ad analizzare uno per uno, in modo tale da capire effettivamente perché si tratta di un’operazione essenziale per la crescita della pianta e dei suoi frutti da gustare poi.
Innanzitutto, andare a rimuovere i rami secchi, danneggiati o anche quelli malati ci può aiutare a prevenire le varie malattie e anche i parassiti, va anche a favorire la crescita dei rami più robusti e produttivi andando quindi a migliorare la forma della pianta e ci permette anche di andare a migliorare la circolazione dell’aria.
La corretta potatura ci permette anche di ottenere un’esposizione ottimale alla luce del sole, ciò ci permette di andare a stimolare la produzione dei frutti da parte del melograno. I frutti, saranno di dimensioni più grandi e ovviamente avranno una qualità superiore. Infatti, troppi rami possono andare a compromettere la produzione dei frutti stessi
Quando si deve potare al melograno
Scegli il momento giusto per andare a potare il melograno e sicuramente molto importante, in modo tale da non andare a danneggiare la pianta. Infatti, innanzitutto bisogna sapere che la potatura deve essere effettuata durante i periodi di riposo vegetativo, ovvero quando la pianta non sta crescendo attivamente. Ci sono vari periodi adatti per la potatura del melograno.
La potatura può avvenire in tardo inverno o anche ad inizio primavera, ovviamente prima che inizi la nuova stagione di crescita. Si tratta di un periodo abbastanza ideale per effettuare la potatura più grafica, dato che appunto la pianta si trova in una fase dormiente e quindi le varie ferite che si andranno ad effettuare con la potatura andranno a guarire più velocemente.
La potatura si può effettuare anche d’estate, ovvero dopo la raccolta. In questo caso, però essa deve essere leggera andando quindi a rimuovere i rami danneggiati e quindi si andrà a ridurre anche il carico della pianta. Ovviamente però bisogna fare attenzione a quest’operazione, soprattutto in questo periodo e non bisogna potare troppo durante la stagione di crescita.
Come si pota il melograno
La prima cosa che dobbiamo specificare è che quest’operazione ovviamente deve essere fatta con molta cura andando innanzitutto a considerare l’età e la forma dell’albero. Andiamo quindi a vedere alcuni passaggi fondamentali per effettuare una potatura corretta. Innanzitutto si devono andare a rimuovere rami secchi, danneggiati e malati, in modo tale da andare a prevenire la diffusione delle malattie.
Ciò ci permetterà di andare quindi a favorire la crescita sana e in ogni caso, se ad esempio i rami sono danneggiati da qualche malattia e opportuno tagliarli alla base. Andate poi ad eliminare i rami sottili e ovviamente quelli più deboli, dato che essi non sono in grado di andare a sostenere una buona produzione e quindi vanno tagliati.
Essi infatti vanno tagliati perché vanno ad indebolire la pianta e ciò non permette un’alta qualità dei frutti e vanno a danneggiare anche la salute generale della pianta stessa. Infatti, si dovrebbero tagliare anche i rami, i quali non sono produttivi e che crescono verso l’interno, i quali vanno ad impedire una buona circolazione dell’aria.
Come continuare
Andate voi successivamente ad accorciare i rami più lunghi, in modo tale da evitare che l’albero diventi troppo disperso e ciò vi permetterà di ottenere una crescita più compatta e sana. Cercate di fare il taglio sopra la gemma sana, lasciando un paio di centimetri di legno sopra di essa.
Ciò sicuramente vi permetterà di andare a stimolare la crescita dei nuovi germogli e aiuterà anche la pianta a rimanere più compatta.andate quindi a formare una struttura più compatta e equilibrata e non dimenticate di andare a potare i polloni basali, ovvero quelli che tendono a svilupparsi alla base dell’albero.