Che cosa è la glicemia? Dicesi glicemia la quantità che viene rilevata nel sangue del contenuto di glucosio. Il glucosio è una molecola presente principalmente nei carboidrati e negli zuccheri semplici e viene prodotta maggiormente dalle piante, che, come noi, lo utilizzano per le loro funzioni metaboliche. Il glucosio, appunto,
è una molecola semplice ma molto importante per la vita delle cellule del nostro organismo. Viene utilizzato in larga parte dal cervello, ma anche dai muscoli, che lo sfruttano per trasformarlo, grazie all’ossigeno che respiriamo, in energia pronta all’uso. Quindi ogni volta che introduciamo carboidrati, principalmente contenuti per esempio in pasta,
pane e pizza, o zuccheri semplici come il comune zucchero semolato o il miele, il nostro apparato digerente si adopera per assimilarlo e trasferirlo direttamente nel flusso sanguigno, cosicché tutti gli organi del nostro corpo ne possano usufruire. Essendo quindi un componente molto importante per la nostra sopravvivenza, il nostro intestino lo assorbe in modo molto semplice ed immediato.
Che cosa è la glicemia?
Molto spesso sentiamo parlare di termini come glicemia, ipoglicemia o iperglicemia. Questi non sono altro che parole usate per indicare il contenuto di glucosio nel torrente sanguigno. Si parla di ipoglicemia quando questo valore a digiuno è sotto la media, generalmente quando siamo sotto i 70 mg/dl, oppure di iperglicemia, quando vengono superati i 120 mg/dl.
Sembrerebbe molto semplice avere una misura di questo valore. E’ possibile che chi, per motivi di salute, è costretto a tenerla sotto controllo, come per esempio i soggetti diabetici, possa, su consiglio del medico curante, con una sua breve dimostrazione, essere in grado di misurarsela in completa autonomia, senza possedere conoscenze mediche.
In tal modo, non si incorre nel bisogno di doversi sottoporre a prelievi di sangue, come capita per la maggior parte degli esami, bensì sarebbe sufficiente avere a disposizione uno strumento chiamato glucometro (o reflettometro), e una sola goccia di sangue, che di solito viene dalla punta di un dito della mano, precedentemente bucato con un apposito ago sterile.
Il glucometro, uno strumento essenziale
Come dicevamo, il glucometro è lo strumento che ci dà il valore della glicemia all’istante. Gli strumenti si sono sempre più affinati e, attualmente, la stima della glicemia che proviene dall’analisi di una singola goccia di sangue potrebbe essere sovrapponibile a quella che ci risulterebbe da un prelievo di sangue “ufficiale”.
Il glucometro è un dispositivo molto semplice, che può essere acquistato da chiunque, con una piccola spesa; deve essere correlato delle strisce reattive, dove verrà depositata la goccia di sangue dell’individuo che si vuole testare. Sarà necessario avere degli aghetti monouso che possono essere caricati su una pennetta a molla,
oppure manualmente, per i più coraggiosi . Di solito, come abbiamo già detto, vengono bucate le punte delle dita delle mani, naturalmente previa disinfezione della pelle. Alcuni soggetti, avendo speciali esenzioni per motivi di salute, potrebbero ottenere tutti questi strumenti gratis dal sistema sanitario nazionale su prescrizione dello specialista diabetologo.
Perché è importante l’alimentazione?
Dunque, come abbiamo già detto, il nostro organismo è avido di zuccheri, quindi di glucosio, che ha una via preferenziale di assorbimento per la sua importanza. Ma, come ogni molecola o sostanza, è necessario che rimanga in un range di valori ben preciso, altrimenti rischia di danneggiare gli organi qualora superi delle soglie critiche.
Quindi ogni volta che assumiamo alimenti ricchi di questa sostanza, dopo pochi minuti, è possibile già vedere un aumento della glicemia. Le persone che già si trovano, per motivi di salute, su valori a digiuno di glucosio nel sangue tendenti verso l’alto, avranno un rischio maggiore di andare in iperglicemia, una condizione molto pericolosa.
Gli apparati che potrebbero essere più in pericolo sono quello urinario, in particolare i reni, il cuore e l’apparato visivo, più precisamente la retina e il nervo ottico. Pertanto sarebbe necessario che l’alimentazione fosse la più corretta possibile, senza eccessi. Ma quali sono gli alimenti che maggiormente contengono il glucosio e suoi derivati?
Quali sono i dieci alimenti più ricchi di glucosio?
Lo zucchero bianco è fra gli alimenti che contiene più glucosio di tutti, così come tutti i cibi che lo hanno come ingrediente, come i dolci raffinati (caramelle, biscotti, torte e prodotti di pasticceria). Il pane bianco e i prodotti da forno raffinati, come i cracker e i grissini hanno un alto contenuto di carboidrati semplici.
Lo stesso varrebbe per la pasta e il riso bianco. Seguono poi le patate, ricche di amido, e le bevande zuccherate come alcune bibite. A completare l’elenco ci sarebbero gli snack industriali da fast food, i cereali per la prima colazione, il miele e gli sciroppi e la frutta molto zuccherina come le banane, l’uva e i datteri. Questo articolo ha scopo puramente informativo e non intende sostituirsi in alcun modo al parere del medico.