Sapevi che l’aglio che raggiunge la padella può essere riempito di sostanze chimiche? Le estremità importate, sebbene economiche, contengono più pesticidi delle vitamine.
Impara a distinguere l’aglio sano dall’aglio “velenoso” e i tuoi preparativi acquisiranno non solo il gusto, ma anche la sicurezza. Quattro semplici trucchi ti salveranno dagli errori!
L’aglio è stato considerato un antibiotico naturale e un elemento indispensabile di una dieta sana per molti anni. Il suo aroma intenso e le proprietà benefiche ci fanno aggiungere volentieri negli alimenti quotidiani.
Tuttavia, nessun aglio presentato nei negozi merita la tua attenzione. Fai molta attenzione all’aglio per importazione a basso costo, che può essere riempito con pesticidi e altri prodotti chimici.
Come riconoscerlo e cosa cercare di scegliere un prodotto sicuro per la salute?
Aglio importato – Risparmio pericoloso
Puoi vedere sempre più spesso sugli scaffali dei negozi di aglio importati, principalmente dalla Cina. Sebbene il suo prezzo possa sembrare allettante, di bassa qualità ed eccesso di sostanze chimiche non lo rendono la scelta migliore. L’aglio importato dall’Asia viene coltivato intensamente, usando pesticidi e antibiotici. Per resistere al lungo trasporto, è soggetto a un ulteriore trattamento chimico, che può influire negativamente sulla nostra salute.
Il consumo di aglio che contiene molti pesticidi può portare a problemi digestivi, immunità indebolita e persino allergie. Inoltre, l’eccesso di sostanze chimiche indeboliscono le proprietà naturali di questa verdura, di conseguenza perde le sue proprietà benefiche.
Come riconoscere l’aglio importato? Ecco 4 dettagli chiave
L’aspetto aglio coltivato in Cina è generalmente più grande delle sue controparti locali. Ha una pelle bianca perfetta, senza macchie o scolorimento. A differenza delle varietà coltivate in condizioni naturali, non ha strisce viola o piccole irregolarità.
Mancanza di germinazione. Se l’aglio non germina a lungo, questo può essere un segno del suo intenso trattamento chimico. L’aglio naturale inizierà a germogliare nel tempo, soprattutto se conservato in un posto caldo.
Gusto e aroma. L’aglio importato di solito ha un odore meno intenso e un gusto più delicato e leggermente dolce. Manca l’intensità e l’espressività caratteristiche delle varietà locali.
Prezzo. Un prezzo di aglio basso può essere un segnale che abbiamo a che fare con una verdura prodotta in grandi quantità ed è soggetto a conservazione intensiva. È meglio scegliere i prodotti locali, anche se sono un po ‘più costosi.
Un’alternativa salutare all’aglio importato
Per evitare il consumo di aglio dannoso, vale la pena acquistare prodotti da fornitori affidabili. È meglio scegliere l’aglio domestico acquistato dagli agricoltori locali. Non è solo più sicuro, ma anche più aromatico e più ricco di nutrienti preziosi.
Se hai l’opportunità, cresci l’aglio da solo nel giardino o sul balcone. Non richiede cure speciali e puoi essere sicuro che non contenga sostanze dannose.
Aglio e salute-quando è meglio evitarlo?
Sebbene l’aglio abbia molte proprietà benefiche, non tutti possono mangiarlo senza restrizioni. Le persone con un sistema digestivo sensibile possono sperimentare disagio dopo aver consumato questo prodotto, specialmente nella sua forma grezza. Inoltre, l’aglio può interferire con l’azione di farmaci, come anticoagulanti o farmaci che abbassano la glicemia.
Per le persone che non possono mangiare aglio crudo, una buona alternativa è quella di friggerlo per un breve periodo o aggiungerlo in una teglia: questo ti permette di mantenere alcune delle sue proprietà benefiche e, allo stesso tempo, ridurre l’onere allo stomaco.
Coloro che dimenticano di farlo a marzo ne pentiranno. Non saranno quasi frutta.