In passato, quando non esisteva tutta questa tecnologia e quando ancora non c’erano gli smartphone e le console da gioco, si passavano interi pomeriggi con gli amichetti, anche dopo scuola, a giocare all’aperte tra un nascondino, un acchiapperello e giochi con robot, macchine e personaggi del cinema. Intere ore tra risate, giochi, divertimento, dove bastava davvero poco per rendere un semplice pomeriggio in qualcosa di speciale.

E poi c’erano loro le figurine panini dei calciatori, con 500 lire si comprava una bustina che diventava il bene più prezioso di quel momento. Si apriva molto lentamente e si sperava che tutte le figurine che uscivano dal pacchetto non erano doppioni ma nuove carte da attaccare sull’album. Ogni anno, prima dell’inizio del campionato era d’obbligo acquistarlo, iniziando così un’intera stagione fatta di scambi con gli amici.
Figurine dei calciatori panini, queste oggi valgono davvero tanto
Nonostante sia passato tantissimi tempo dal primo album panini, il fenomeno non si è mai arrestato del tutto e ancora oggi, ci sono bambini ma anche ragazzi che amano completare il proprio album. Ebbene, per chi ama questo genere di collezione e magari possiede ancora qualche pezzo del passato, gli farà sicuramente piacere sapere che esistono delle figurine che oggi possono valere tanto e che sono molto ricercate dai collezionisti.

Vediamo allora alcune delle figurine, che se tenute in buono stato possono valere davvero tanto:
- Diego Maradona (Argentinos Juniors, 1980): venduta all’asta nel 2021 per circa 470.000 €, è la figurina Panini più costosa mai registrata
- Lionel Messi (Mondiali 2014): una sua figurina con bordo nero è stata battuta a 115.000 €
- Cristiano Ronaldo (Sporting Lisbona 2002‑03): valutata circa 60.000 €
- Ronaldo “Fenômeno” (PSV Eindhoven 1994): stimata attorno a 34.000 €
- Zinedine Zidane (Cannes 1992): circa 33.000
- Pier Luigi Pizzaballa (1963-64): considerata una delle figurine più difficili da trovare nella storia
- Gigi Riva (Cagliari): ha raggiunto valori fino a 310 € nelle aste
- Gianni Rivera (1961‑62): tra le più ambite, con quotazioni elevate in caso di ottima conservazione
- Faustino Goffi (Serie B 1967‑68): venduto a circa 121 €
Altre figurine storiche introvabili includono: Riva‑Rizzo (1963‑64), Umberto Depertini (1967‑68), Pietro Battara (1968‑69), Sergio Maddè, Antonello Cuccureddu (1973‑74), Vinicio Verza (1979‑80), Lamberto Borenga, e la primissima di Bruno Bolchi (Inter, 1961‑62). E poi ci sono quelle che rappresentano alcuni esordi iconici come:
- Maradona (Napoli 1985‑86): in condizioni perfette, può superare i 2.000–2.500 €
- Michel Platini (Juventus, anni ’80): fino a 1.500 € per esemplari mint
- Paolo Maldini (1985‑86): figurina da collezione che supera spesso i 1.000 €
Errori di stampa o varianti: possono far schizzare i prezzi anche oltre a quelli già elevati. Insomma, si tratta di un vero e proprio business, che può far davvero la differenza.