Elon Musk ha chiesto scusa a tutti per le sue recenti dichiarazioni. Che cosa è successo? Ecco le parole con cui ha fatto marcia indietro.
Elon Musk e Tesla non se la stanno certamente passando bene nel corso degli ultimi mesi. Le vendite delle auto elettriche della casa automobilistica americana sono precipitate, specialmente in Europa. I costi ancora troppo elevati, la concorrenza spietata dalla Cina in questo settore e la comunicazione troppo fuori dalle righe del CEO di Tesla Elon Musk sono tutti aspetti che non hanno certamente giocato a favore dell’azienda produttrice di veicoli elettrici.
Musk è uno degli uomini più ricchi e influenti del pianeta nel corso dell’ultimo decennio. Oltre a essere il CEO di Tesla, Musk è a capo di Space X, di Neuralink e – dal 2022 – del social network X, ex Twitter.
Ma che cosa è successo di recente fra Elon Musk e il Presidente degli Stati Uniti d’America? Ripercorriamo i pesanti attacchi fatti dal CEO di Tesla a Donald Trump. Nelle ultime ore, poi, si è registrata la marcia indietro di Musk, per mezzo di un post maggiormente conciliante. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Le scuse del CEO di Tesla Elon Musk: parole inaspettate
Dopo averlo supportato in modo massiccio durante la campagna elettorale per le elezioni alla presidenza americana, Elon Musk ha cambiato atteggiamento verso Donald Trump. I loro rapporti, infatti, si sono inaspriti per alcune scelte politiche ed economiche effettuate dall’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America. Scelte che danneggerebbero Elon Musk e le sue aziende.
In pratica, Trump ha annunciato di voler togliere gli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche, attraverso la proposta di legge denominata ‘One Big, Beautiful Bill Act‘. A Elon Musk non è andata giù questa proposta di legge e su X, nei giorni scorsi, aveva pesantemente accusato di ingratitudine lo stesso Donald Trump: “Si tratta di un disgustoso abominio“. Inoltre, Musk aveva scritto che senza di lui avrebbe perso le elezioni nei mesi scorsi.
Aveva fatto discutere, poi, anche un altro post pubblicato da Elon Musk su X (post che poi era stato cancellato): “È ora di sganciare la bomba più grande. Il nome di Trump è nei file di Epstein. Questo è il vero motivo per cui non sono stati resi pubblici“.
Dopo lo scontro pubblico degli ultimi giorni, però, Musk ha scelto di ritrattare e di fare marcia indietro con un post maggiormente conciliante rivolto a Trump: “Mi rammarico per alcuni miei post sul presidente Donald Trump della scorsa settimana. Sono andati troppo oltre“.
