I vantaggi e gli svantaggi di acquistare un’auto con maxi rata. Ecco cosa non devi sottovalutare.
Nel mercato automobilistico odierno, sempre più acquirenti si trovano di fronte a diverse modalità di pagamento per l’acquisto di una nuova vettura, tra cui spicca il finanziamento con valore futuro garantito, noto anche come maxirata finale. Questa formula di acquisto sta acquisendo rilevanza per la sua capacità di rendere accessibile un’auto nuova con rate mensili contenute, ma porta con sé vantaggi e rischi che è importante conoscere.
Cos’è il valore futuro garantito e come funziona
Il valore futuro garantito è una modalità di finanziamento che suddivide il prezzo dell’auto in tre componenti principali:
- un anticipo, che può anche non essere richiesto;
- rate mensili generalmente basse, pagate per tutta la durata del finanziamento (solitamente tra i 24 e i 36 mesi);
- una maxirata finale, che rappresenta il valore residuo garantito dell’auto e può superare anche la metà del prezzo totale.
Al momento della firma del contratto, vengono fissati gli importi di tutte queste voci, con la certezza che non subiranno variazioni nel tempo. La vettura diventa di proprietà dell’acquirente sin dall’inizio, il quale è responsabile di tutte le spese di manutenzione e gestione burocratica. Al termine del piano di finanziamento, il cliente ha tre possibilità: pagare la maxirata finale per mantenere l’auto, restituirla senza ulteriori obblighi o avviare un nuovo finanziamento per un veicolo diverso.
Un esempio pratico di acquisto con maxirata
Per illustrare meglio il funzionamento, si consideri l’acquisto di una Fiat Grande Panda Hybrid Pop con un prezzo promozionale di 16.950 euro grazie a un finanziamento Stellantis Financial Services. In questo caso:
- l’anticipo è pari a zero;
- il totale del credito ammonta a 17.221 euro;
- il costo complessivo da rimborsare, comprensivo di interessi e spese varie, raggiunge i 20.412,52 euro.
Il piano prevede 36 rate, di cui 35 da 253 euro ciascuna e un’ultima maxirata finale di 11.502,30 euro. Si evidenzia come il prezzo finale superi del 20,54% il costo promozionale iniziale, una differenza dovuta agli interessi accumulati e alle spese accessorie.
La ragione dietro l’entità elevata della maxirata finale è duplice: da un lato, consente di mantenere rate mensili accessibili anche a chi non dispone di liquidità immediata; dall’altro, incentiva il rinnovo del veicolo ogni pochi anni, facilitando il ritorno in concessionaria per l’acquisto di un nuovo modello.
Vantaggi e limitazioni di questa formula
Il finanziamento con valore futuro garantito risulta particolarmente vantaggioso per chi desidera cambiare auto frequentemente, mediamente ogni 2-4 anni, evitando le complicazioni legate alla svalutazione e alla rivendita del veicolo usato. Inoltre, chi cerca una rata mensile contenuta trova in questa soluzione un’opportunità più sostenibile rispetto ai tradizionali finanziamenti a rate costanti. La flessibilità finale, che consente di decidere se riscattare o restituire l’auto, rappresenta un valore aggiunto per chi ha prospettive personali o lavorative incerte.

Tuttavia, questa formula non è adatta a tutti. Chi intende mantenere l’auto a lungo termine potrebbe affrontare costi complessivi maggiori rispetto a un finanziamento classico, a causa degli interessi applicati anche sulla maxirata finale. Inoltre, chi percorre molti chilometri o utilizza l’auto in modo poco attento deve considerare i limiti contrattuali: i contratti prevedono un tetto massimo di chilometraggio e richiedono che la vettura sia restituita in condizioni di normale usura. Superare tali limiti comporta penali che possono annullare i benefici di una restituzione senza ulteriori costi.
Possiamo dire che il finanziamento con valore futuro garantito rappresenta una soluzione di pagamento flessibile e accessibile, ma richiede una valutazione attenta delle proprie esigenze e delle condizioni contrattuali per evitare sorprese eccessive alla scadenza del piano.