La notizia è purtroppo ufficiale, si è spenta dopo una lunga battaglia, il dolore dei fan e della famiglia è insormontabile.
La vita è spesso imprevedibile e non sappiamo mai cosa ci aspetta dietro l’angolo, certe volte è un colpo di fortuna, altre purtroppo una malattia. Lo stesso vale per chi vive nel mondo dello spettacolo, anche loro attori di quel temporaneo palcoscenico che è la vita.
Come tutti, anche gli attori, i presentatori e i musicisti sono soggetti agli imprevisti, ai quali reagiscono come farebbe una persona qualunque. La televisione, talvolta, ci regala proprio storie di passione e dedizione, che rimangono per sempre nel cuore di chi le ascolta o le ha vissute.
L’addio a Valentina Del Re, la musicista di Propaganda Live
L’annuncio è purtroppo ufficiale, ci ha lasciati la nota musicista Valentina Del Re, stroncata a soli 44 anni dopo una lunga malattia. Una scomparsa che lascia sicuramente un vuoto incolmabile nella famiglia, ma anche nel mondo della televisione italiana, di cui Valentina faceva parte ormai da decenni.

) – cronologia.it
Componente dell’orchestra dal vivo del noto varietà “Propaganda Live”, Del Re era una violinista di grande talento, ampiamente apprezzata nel mondo della musica. Ma non solo, la donna era conosciuta anche al di fuori dello spettacolo, soprattutto per il suo impegno verso progetti di stampo educativo e sociale.
Nata a Roma, secondo la sua biografia, Valentina aveva iniziato a suonare il violino già a soli cinque anni, trasformando presto la sua passione in una carriera. Con impegno e passione, era arrivata ad esibirsi nei teatri più importanti arrivando a partecipare anche a Buona Domenica, programma di punta di RAI.
Infine, era approdata su di Propaganda Live, programma che la resa celebre anche al grande pubblico televisivo, diventando uno dei volti più riconosciuti del programma. Una carriera, insomma, costellata di successi e soddisfazioni, interrotta troppo presto da una lunga battaglia con la malattia che la portata via ai suoi cari.
Laureata in Filosofia e specializzata in musicoterapia, aveva reso la sua musica anche uno strumento di cura, dedicando progetti ispirati a soggetti ciechi e ipovedenti. Della sua musica aveva fatto non solo arte, ma strumento di consapevolezza e sensibilizzazione verso i meno fortunati e i più bisognosi.
Si è spento un violino, che mai più suonerà per il grande pubblico, ma le note di Valentina Del Re rimarranno per sempre vive. Sia nei ricordi di chi l’ha conosciuta come persona, sia per tutto coloro che hanno avuto il piacere e l’onore di ascoltarla suonare