Una nuova fiction con Vanessa Incontrada, intitolata “Tutto quello che ho” arriverà su Canale 5 il 9 aprile. Ecco trama, cast e tanto altro
Segnatevi la data: mercoledì 9 aprile. È il giorno in cui Tutto quello che ho, la nuova serie con Vanessa Incontrada, fa il suo debutto su Canale 5. Non solo in tv, ma anche in streaming su Mediaset Infinity, per chi vive ormai con il telecomando abbandonato sul divano e il telefono incollato alla mano. Dopo l’eco di Fosca Innocenti, la Incontrada torna in un ruolo che sembra cucito su misura: Lavinia, avvocato e madre, donna apparentemente solida che però, davanti al vuoto lasciato dalla sparizione della figlia, si ritrova a navigare in un mare in piena. La serie andrà in onda in 4 puntate, tutte in prima serata.
La trama
La serie, diretta da Monica Vullo e Riccardo Mosca, non promette effetti speciali o gesta da supereroi, ma punta su qualcosa di più viscerale: l’angoscia quotidiana, le domande senza risposta, quel senso di soqquadro che ti prende quando la realtà si sgretola all’improvviso. Accanto a lei, Marco Bonini interpreta Matteo, poliziotto e padre della ragazza scomparsa. Una coppia affiatata, almeno fino a quando la scomparsa della figlia diciottenne Camilla fa saltare ogni schema.
Spunta poi un personaggio che sembra uscito da un romanzo sociale d’altri tempi: Kevin, giovane di origini africane, arrestato quasi subito. Colpevole? Forse sì, forse no. Matteo ne è convinto, Lavinia vacilla. È proprio questo il nodo della storia: chi ha ragione? E quanto conta, poi, la verità in un dramma dove ogni personaggio appare inchiodato alle proprie certezze, spesso traballanti?
Cast e tanto altro
Il cast è piuttosto cospicuo e ben assortito: Margherita Attorre, Ibrahima Gueye, Alessia Giuliani, Antonella Attili, Gianfranco Gallo, Edoardo Miulli, Fabrizio Coniglio. Un miscuglio di volti noti e meno noti, che potrebbe regalare sfumature interessanti.
Certo, la trama non è proprio complicata, e il rischio della solita fiction dal tono moralista è dietro l’angolo. Ma se ben gestita, questa serie potrebbe offrire qualcosa di più profondo del classico polpettone serale. Una riflessione sui pregiudizi, sulle famiglie sgangherate ma non meno vere, e su come l’apparente normalità possa cambiare volto da un giorno all’altro. Non ci resta che attendere e vedere.
