Se si commette questo comune errore è possibile incorrere in sanzioni che possono arrivare fino a 344 euro: ecco a cosa fare attenzione.
Molti non lo sanno, ma c’è un comune errore che si commette facilmente e che può comportare l’arrivo di una multa anche molto salata. Può comportare conseguenze legali e sanzioni economiche significative: si può arrivare a dover pagare fino a 344 euro.
Riguarda la cura dell’automobile, un aspetto fondamentale per ogni automobilista, ma che spesso viene trascurato. Molti conducenti si dedicano con passione alla manutenzione e al lavaggio del proprio veicolo, mentre altri tendono a rimandare queste operazioni fino a quando la situazione non diventa insostenibile. Tuttavia, trascurare la pulizia dell’auto non è solo una questione estetica; È importante conoscere le regole che disciplinano il mantenimento della pulizia del veicolo, per evitare di incorrere in multe e problemi legali.
Arrivano multe se la macchina non è pulita
Una delle principali situazioni in cui un automobilista può essere multato è legata alla visibilità della targa. Secondo l’articolo 102 del Codice della Strada, la targa deve essere sempre “chiaramente e integralmente leggibile”. Anche un accumulo di sporco, polvere o fango può rendere la targa non conforme, portando a una sanzione che varia da un minimo di 42 euro a un massimo di 173 euro. È importante ricordare che ogni componente della targa, compreso il codice alfanumerico, deve essere visibile. Eventuali giustificazioni legate a eventi imprevisti non sono generalmente accettate, pertanto la responsabilità per l’infrazione ricade interamente sul conducente.

Un altro aspetto cruciale riguarda la pulizia di vetri e fari. Un veicolo con vetri sporchi o fari opachi compromette la visibilità del guidatore e rappresenta un pericolo per gli altri utenti della strada. La legge stabilisce che il conducente deve avere sempre una visibilità chiara e utilizzare luci e fari in modo appropriato. Se vetri e fari risultano non funzionanti a causa della sporcizia, la multa può variare da 87 a 344 euro, in base agli articoli 71 e 79 del Codice della Strada. Inoltre, in caso di incidenti, la presenza di vetri sporchi o fari non visibili può influenzare la valutazione della responsabilità, esponendo il conducente a ulteriori conseguenze economiche, come l’aumento del premio assicurativo.
Veicoli abbandonati e sanzioni
Un’altra situazione da considerare è quella riguardante i veicoli abbandonati. Quando un’auto è così sporca da sembrare in disuso, possono scattare misure da parte delle autorità locali. Non è solo la pulizia a determinare se un veicolo è considerato abbandonato: un’automobile è considerata tale se è priva di targa, non utilizzabile e parcheggiata in modo improprio. In questi casi, il veicolo può essere rimosso, con le spese di rimozione a carico del proprietario. Se il veicolo è considerato un rifiuto pericoloso — ad esempio, se presenta perdite di olio minerale o di liquido antigelo — il proprietario può anche essere accusato di abbandono di rifiuti pericolosi, con conseguenze legali più gravi.
Trascurare la pulizia dell’auto può portare a sanzioni e problemi legali significativi. Mantenere il veicolo in buone condizioni non solo aiuta a evitare multe, ma garantisce anche la sicurezza propria e degli altri sulla strada. Un’auto pulita e ben tenuta può mantenere un valore di mercato più elevato nel caso di una futura vendita, poiché i potenziali acquirenti sono spesso influenzati dalle condizioni generali del veicolo. Adottare un approccio responsabile alla manutenzione del veicolo può rivelarsi vantaggioso sia in termini di risparmio sulle sanzioni che di valorizzazione del proprio patrimonio automobilistico.