Digitale terrestre, lo stop è immediato: se guardi questi canali preparati a salutarli, la lista completa

Digitale terrestre, lo stop è immediato: se guardi questi canali preparati a salutarli, la lista completa


Chiusura di alcuni canali del Digitale Terrestre: ecco cosa sta per accadere e quali sono quelli che non si vedranno più. 

Negli ultimi anni, il Digitale Terrestre ha trasformato radicalmente il nostro modo di vivere la televisione, proponendo una vasta gamma di canali e servizi. Tuttavia, nonostante questa evoluzione, ci troviamo spesso di fronte a una realtà sconcertante: i canali che amiamo e che ci accompagnano da tempo possono scomparire senza preavviso. Questa situazione è più comune di quanto si possa pensare e, purtroppo, non sempre è facile comprendere le ragioni dietro queste sparizioni.

Accendere la TV e scoprire che il tuo canale preferito non è più disponibile può generare frustrazione. Può capitare di essersi affezionati a una serie, a un programma di approfondimento o anche a quelle repliche che guardavamo per rilassarci la sera. Quando un canale scompare, si prova una sensazione di perdita. Le ragioni di queste sparizioni possono variare, ma spesso sono legate a cambiamenti tecnici o a scelte aziendali.

Cambiamenti tecnici e frequenze del Digitale Terrestre

Un motivo comune per cui i canali scompaiono è il cambiamento delle frequenze. Questi aggiornamenti tecnici sono necessari per fare spazio a nuovi servizi o per migliorare la qualità del segnale. La transizione al 5G, ad esempio, ha comportato una riassegnazione di molte frequenze precedentemente destinate alla televisione digitale terrestre. Questo significa che, per alcuni canali, è stata necessaria una risintonizzazione. Tuttavia, non sempre è chiaro come procedere, e molti utenti si trovano in difficoltà nel tentativo di recuperare i loro canali preferiti.

Oltre ai cambiamenti tecnici, ci sono anche situazioni in cui i canali vengono chiusi o sostituiti. Le decisioni aziendali possono influenzare profondamente il panorama televisivo. Se un canale non raggiunge un numero sufficiente di ascolti, è probabile che venga chiuso o integrato in un altro canale. Inoltre, le fusioni tra emittenti possono portare alla scomparsa di canali storici, con la conseguente perdita di programmi che avevano un seguito affezionato.

i canali che scompaiono dal digitale terrestre
I canali che non saranno più visibili sul Digitale Terrestre – cronologia.it

Recentemente, diversi canali Rai hanno subito cambiamenti significativi, tra cui Rai 4, Rai 5, Rai Radio 2 Visual, Rai Storia e Rai Scuola. Questi cambiamenti non si limitano a un semplice aggiornamento del palinsesto, ma riguardano modifiche tecniche profonde legate alla trasmissione del segnale. Con l’implementazione della tecnologia 5G, molte frequenze sono state riassegnate, creando una sorta di “trasloco” forzato per diversi canali.

Rimanere aggiornati

Il MUX è un sistema avanzato che consente una gestione più efficiente dei segnali digitali, ma non tutti i televisori e decoder più vecchi riescono a riceverlo correttamente. Questo significa che, anche dopo una risintonizzazione, alcuni canali potrebbero non essere più accessibili, lasciando gli spettatori frustrati e confusi. La tecnologia avanza, ma non sempre in modo uniforme, e molti utenti si trovano a dover fare i conti con apparecchiature obsolete che non supportano le nuove tecnologie.

In questo contesto, è fondamentale rimanere aggiornati. Una scansione periodica dei canali è consigliata per garantire di avere accesso a tutto ciò che il digitale terrestre ha da offrire. Controllare i siti ufficiali delle reti e seguire le notizie relative ai cambiamenti nel panorama televisivo può rivelarsi utile per non perdere i propri programmi preferiti. Tuttavia, la verità è che, nonostante tutti gli sforzi, alcuni canali potrebbero comunque scomparire, rendendo il panorama televisivo sempre più incerto.

Gli spettatori devono quindi essere pronti a adattarsi a un ambiente in costante mutamento, rimanendo vigili e pronti a scoprire nuove offerte, ma con la consapevolezza che alcuni amati programmi potrebbero non essere più disponibili.



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