Sono riuscito ad abbassare il mio ISEE legalmente: ecco cosa ho fatto

Sono riuscito ad abbassare il mio ISEE legalmente: ecco cosa ho fatto


L’ISEE è l’indicatore che va a valutare la situazione economica dei vari nuclei familiari in Italia, esso serve anche per andare a valutare la situazione economica delle persone che vogliono richiedere dei benefici, delle agevolazioni o anche dei bonus. Infatti, per moltissimi bonus, agevolazioni a benefici serve proprio come requisito fondamentale.

Dunque, per tantissime persone questo documento è essenziale soprattutto se si ha una difficoltà economica e si cerca un aiuto per arrivare a fine mese o per determinate azioni. Quindi queste persone che fanno richiesta per alcune indennità, sussidio anche sostegni economici hanno bisogno di un ISEE basso che non deve superare una certa soglia.

Infatti, molto spesso molte persone non riescono ad ottenere determinati bonus perché questo documento è troppo alto e quindi non possono richiedere determinate agevolazioni. In questo articolo, quindi andremo a vedere come riuscire ad abbassare il proprio sé in modo legale, quindi senza fare alcuni imbroglio. Cominciamo subito a capirne di più.

A cosa serve?

Come stavamo dicendo, l’ISEE, viene utilizzato come indicatore della situazione economica delle famiglie italiane. Infatti, ad esempio, va a determinare qual è l’importo corretto dell’assegno unico che una determinata famiglia può ricevere per ogni figlio che ha. In altri casi, invece serve proprio per accedere a determinati sostegni, dove c’è un limite.

Questo limite, infatti è proprio questo indicatore, che lo Stato impone, infatti se si vanno a superare determinati sogni si si viene esclusi da queste agevolazioni. Questi indicatori, quindi ci permette di andare a determinare il moto equo la partecipazione di determinate famiglie a questi bonus o a meno, ciò dipende dalle soglie.

Per questa ragione, quindi questo documento è molto controllato, in modo tale da cercare di trovare alcuni errori o sbagli e in caso ovviamente correggerli nel modo giusto. Esistono però dei metodi che ci permettono di andare ad abbassare questo indicatore ovviamente sempre in modo legale, con alcuni consigli che andremo a vedere in seguito.

Come si richiede l’ISEE

Per ottenere questo documento, bisogna semplicemente andare a compilare la dichiarazione sostitutiva unica, ovvero un documento che va a contenere tutte le informazioni di carattere anagrafico, patrimoniale e reddituale, le quali sono appunto necessarie per andare a trascrivere la situazione economica del proprio nucleo familiare.bisogna però precisare una cosa molto importante da ricordare.

Infatti, questo valore fa riferimento ai due anni precedenti, ciò significa che quello che viene presentato nell’anno in corso va a prendere in considerazione la dichiarazione sostitutiva unica e i redditi dei due anni precedenti.in altre parole, ciò significa che l’ISEE del 2025 viene calcolato andando ad utilizzare i redditi e le giacenze medie del 2023.

Quindi ciò si va a basare sui saldi patrimoniali fino al 31 dicembre 2023. Inoltre, bisogna però sapere che si andrà a fare riferimento al nucleo familiare così come è composto nell’anno della richiesta. Quindi, l’ISEE corrente ci permette di ottenere un nuovo indicatore che viene appunto aggiornato in base ai nuovi cambiamenti che magari sono subentrati.

Si può abbassare il reddito legalmente?

La vera domanda però è se effettivamente si può abbassare il proprio reddito in modo legale. La risposta a questa domanda è affermativa e in questo articolo quindi andremo a vedere alcune soluzioni che ci permetteranno di andare ad abbassare il reddito e magari in questo modo si potrà rientrare in specifiche fasce per richiedere dei bonus.

Per molte persone è importante avere un reddito abbastanza basso, soprattutto appunto per accedere ad esempio al bonus bollette, al bonus asilo nido o anche per ottenere una riduzione delle tasse universitarie o anche delle esenzioni per il sistema sanitario. Andiamo quindi a vedere alcuni metodi che ci permetteranno di abbassare il nostro reddito.

Ad esempio, bisogna sapere che per un ISS dal valore complessivo di 50.000 € lo Stato ha previsto l’esclusione di titoli di Stato e anche dei prodotti di raccolta del risparmio postale. Quindi si potrà abbassare il patrimonio ed accedere ad eventuali agevolazioni, che magari con l’aggiunta di questi soldi non ci sarebbero state.

Come fare?

Se si hanno dei beni immobili inutilizzati è opportuno concederli in usufrutto, in modo tale da andare a abbassare il proprio reddito. Si può cambiare anche residenza, in modo tale da non comparire più in un certo nucleo familiare. Quindi, per abbassare il reddito, si può semplicemente spostare la propria residenza e quindi uscire dal proprio nucleo familiare.

Inoltre, si può fare anche al contrario, infatti si possono inserire dei nuovi soggetti all’interno del nucleo ovviamente, se privi di reddito in modo tale che essi vengano considerati come persone a carico. Infine, ad esempio per i lavoratori autonomi si può suggerire di far ritardare in momento dell’incasso di una fattura.



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