Non tutti sanno che si può andare in pensione anticipata di 7 anni. Ecco i requisiti che si deve avere.
Forse non lo sai, ma c’è la possibilità di andare in pensione prima di quanto pensi. L’articolo 9, comma 5bis, che è stato introdotto al Senato nella legge di conversione del Decreto Milleproroghe N. 198 2022, prevede una nuova proroga della possibilità di pensionamento anticipato fino a 7 anni nelle aziende interessate da eccedenze di personale, fino al 2026.

In poche parole, l’Isopensione è uno strumento che consente a chi è vicino alla pensione di uscire anticipatamente dal mondo del lavoro, ma senza subire penalizzazioni economiche immediatamente. Questa è una opzione che riguarda soprattutto i lavoratori che hanno compiuto una certa età ed anche un determinato numero di anni di contributi.
In pratica, l’azienda può stipulare un accordo con il lavoratore per permettergli di uscire dal lavoro. Ma il lavoratore continua a percepire il suo stesso stipendio tramite un assegno sostitutivo fino alla pensione vera e propria. In questo articolo, quindi, andremo a vedere di cosa si tratta e chi la potrà richiedere.
Pensione anticipata: ecco come richiederla
L’Ipopensione dà la possibilità ai datori di lavoro con più di 15 dipendenti – nei casi di eccedenza di personale – di stipulare accordi con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. E questo solo con lo scopo di incentivare l’esodo dei lavoratori più anziani. A loro, in ogni caso, non devono mancare più di 4 anni al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata. Vale a dire, 67 anni di età o 41 anni e 10 mesi per la pensione anticipata.

Si può usufruire di questa misura per uscire con 7 anni di anticipo rispetto all’età pensionabile. La possibilità di uscita anticipata tramite Isopensione è prevista fino al 2026. Sempre rispettando un vincolo molto importante, ovvero che il lavoratore deve avere già maturato un numero sufficiente di contributi per poter usufruire della pensione a partire dal momento della sua effettiva maturazione.
La possibilità di uscire con un anticipo di 7 anni è una misura che si inserisce in un quadro di riforme e di accordi tra aziende e lavoratori. Questo soprattutto serve per migliorare la gestione del personale a fronte di una crescente aspettativa di vita e di un allungamento dell’età pensionabile.
Purtroppo, non la possono richiedere, ma solo quelle aziende che si trovano in difficoltà. O anche per tutte quelle determinate categorie di lavoratori – come, ad esempio, quelli appartenenti a settori in declino o che vogliono ridurre il proprio organico in maniera anticipata.
L’Isopensione, in poche parole, rappresenta una misura interessante per tutti quei lavoratori che desiderano anticipare il loro pensionamento, ma senza – però – subire penalizzazioni economiche dirette. Insomma, si potrebbe uscire dal mondo del lavoro con un anticipo significativo rispetto all’età pensionabile.
Ovviamente, se stai pensando a questa soluzione, allora è necessario sentire un consulente del lavoro. solo in questo modo, potrai verificare se puoi beneficiarne in base alla tua situazione specifica e per comprendere meglio le implicazioni economiche e legali. E’ importante valutare tutto molto bene, dal momento che rimane una possibilità da tenere in considerazione!