Fai attenzione a questa regola quando fai il tuo prossimo viaggio perché potrebbero impedirti di salire sull’aereo.
Viaggiare è diventato sempre più semplice, anche grazie alle compagnie aeree low cost. Prenotando per tempo è possibile acquistare dei biglietti per visitare un posto in Europa (e a volte non solo), a prezzi davvero accessibili. Gli unici svantaggi di queste compagnie aeree sono a volte i prezzi elevati per dei servizi che stanno diventando sempre più “accessori” (prezzo per il bagaglio da stiva o per la scelta del posto) o i possibili ritardi.
Ma a parte questo, in genere è molto vantaggioso scegliere questi vettori. Almeno lo era ad ora perché una nuova regola sta facendo “tremare” i passeggeri dato che il non rispetto di questa potrebbe addirittura compromettere la partenza.
La regola da rispettare per evitare di perdere il volo: così ti impediscono di salire sull’aereo
Una regola poco nota ha comportato un epilogo spiacevole per una coppia inglese che è stata respinta al gate senza poter salire sull’aereo per imbarcarsi per Atene. Ma cosa è successo ai due malcapitati che addirittura hanno raccontato di essere stati trattati “come criminali”?
Tutto ruota attorno al passaporto e all’uscita, relativamente recente, del Regno Unito dall’Unione Europea. Prima della Brexit il passaporto non era necessario per i passeggeri provenienti dal Regno Unito verso un altro Stato comunitario e viceversa. Oggi è invece necessario dal (o verso il) Regno Unito, esibire il passaporto anche in caso di provenienza (o destinazione) da un Paese membro dell’Unione europea, rispettando tutte le relative regole in merito alla scadenza e alla validità.
Anche se il passaporto della coppia era valido, gli è stato impedito di salire sull’aereo perché il tempo residuo del documento non era sufficiente ad autorizzare il viaggio. Infatti, per quanto riguarda l’espatrio fuori dall’Unione europea, non è ammesso il passaporto con validità residua inferiore a 6 mesi. In genere i documento ha una validità di 10 anni per gli adulti (ridotta per i minorenni) ma nell’ultimo semestre della scadenza non può più essere impiegato per viaggiare ma soltanto come documento di identità.
Quindi, il consiglio è sempre quello di informarsi quando si viaggia verso una destinazione extracomunitaria perché ci sono sempre regole diverse. Per esempio l’Unione europea richiede un passaporto valido fino alla data prevista per il termine del viaggio, a cui aggiungere 3 mesi di tempo. Questa regola comune si applica per tutti gli ingressi nell’Unione europea provenienti da Stati extracomunitari, fatta eccezione per l’arrivo a Cipro e in Irlanda, che seguono normative proprie.
Chi viaggia all’interno dell’Unione europea, invece, potrà usare come documento sia il passaporto sia la carta d’identità valida per l’espatrio. Il problema principale, comunque, nel caso della coppia inglese è stato che sul sito della compagnia aerea non fossero fornite indicazioni dettagliate a riguardo ma veniva rimandato di informarsi presso le autorità competenti. Quindi la coppia ha lamentato proprio questo disservizio ed il fatto che non gli abbiano dato tempo e modo per risolvere il problema.
