Tra i prodotti più importanti per la pulizia della casa e dei vestiti che mostrano delle macchie particolarmente difficili da eliminare, la candeggina è sicuramente quello più utile, capace di riportare al vecchio splendore ogni capo d’abbigliamento. Ovviamente, l’utilizzo di prodotti simili è da effettuare con molta attenzione, poiché potrebbe rovinare i tessuti in maniera irrimediabile.
Il primo passaggio, che vi permetterà di ottenere un risultato importante, consiste nel capire quale tipo di candeggina è adatta alle vostre esigenze. Principalmente se ne possono trovare due tipologie: la prima a base di cloro, particolarmente aggressiva e ideale per i capi bianchi; la seconda è più delicata ed è perfetta per i capi colorati. Ricordate inoltre che è molto importante leggere le etichette, sia dei prodotti che per il lavaggio dei tessuti.
Si tratta di un passaggio molto importanti, poiché in questo modo eviterete di rovinare i capi. All’interno di questo articolo potrete trovare una guida passo dopo passo che vi aiuterà a capire come utilizzare in maniera sicura ed efficace la candeggina in lavatrice. Andiamo quindi a spiegarvi nel dettaglio come procedere con questo metodo di lavaggio.
Preparazione e scelta della candeggina
Prima di tutto, come già vi abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, è molto importante saper scegliere il tipo di candeggina ideale alle vostre esigenze. Prima di tutto, i capi bianchi hanno bisogno dell’utilizzo di una candeggina tradizionale a base di cloro. Per i capi colorati invece è molto meglio scegliere una candeggina molto più delicata. Sottolineiamo che è molto importante non mischiare le candeggine.
Per inizia, dovrete prestare molta attenzione nella lettura delle etichette sia degli abiti che della candeggina, così facendo potrete capire in quale modo è possibile lavare i vari tessuti, e soprattutto se è possibile utilizzare la candeggina. Ricordatevi che è sempre consigliato fare prima un test in una piccola parte del tessuto, possibilmente non a vista.
In questo modo potrete capire se effettivamente funziona, così da poter poi procedere con il candeggio dell’interno bucato. Infine, non dovrete fare altro che preparare il bucato da lavare suddividendo i capi bianchi da quelli colorati, in questo modo potrete evitare che i due vadano ad inquinarsi, causando la scoloritura dei vestiti oppure la creazione di aloni.
Usare la candeggina durante il lavaggio
Quando sarete finalmente pronti al lavaggio, dovrete aggiungere la candeggina alla lavatrice seguendo la seguente guida. Prima di tutto, è importante sottolineare che le nuove lavatrici sono dotate di un apposito scomparto per i candeggi. Se invece la vostra non lo ha, potete diluirlo con dell’acqua e aggiungerla direttamente all’interno del cestello poco prima di avviare il tutto.
Vogliamo sottolineare che è molto importante prestare molta attenzione alle quantità utilizzate, questo perché se si eccede, potreste causare un deterioramento dei vostri abiti, oltre che rischiare di danneggiare in modo grave la vostra lavatrice. Seguire le indicazioni presenti sulle confezioni è molto importante riguardo i dosaggi adeguati per ottenere dei risultati perfetti.
Infine, vogliamo sottolineare che durante il lavaggio è importante scegliere il programma adatto ai vari tessuti e alla quantità di bucato. Vogliamo precisare che per i capi bianchi dovete utilizzare il ciclo ad alta temperatura, che solitamente è molto efficace, mentre per i capi delicati potete tranquillamente optare per una temperatura più bassa.
Accorgimenti dopo il lavaggio
Una volta che avrete terminato il lavaggio, dovrete estrarre i capi dalla lavatrice, così che non si vadano a formare dei cattivi odori oppure degli aloni particolarmente fastidiosi. Inoltre, se lo ritenete necessario, potete risciacquare i capi per una seconda volta, così da essere certi che la candeggina non vada a lasciare dei residui.
Mentre, una volta che avete sistemato il vostro bucato, è tempo di occuparsi della lavatrice perché come detto in precedenza, la candeggina può danneggiarla. Dovrete effettuare un ciclo di risciacquo a vuoto, utilizzando dell’acqua pulita, così da rimuovere i residui di candeggina poiché come vi abbiamo detto, potrebbe causare anche gravi danni.
Infine, vi vogliamo consigliare di conservare la candeggina in un posto sicuro, lontano da fonti di calore e soprattutto lontano dalla portata dei bambini. Se seguirete queste semplici precauzioni, riuscirete ad ottenere dei risultati molto importanti, prestando attenzione alla vita della lavatrice, all’ambiente e soprattutto a chi vi sta attorno.
Riassunto e conclusione
In sintesi, possiamo dire che l’utilizzo della candeggina in lavatrice è molto importante, ma è altrettanto importante prestare attenzione a quelle che sono le regole presenti sulle etichette. L’importante è anche la scelta della tipologia di candeggina e soprattutto seguire le dosi consigliate. Con queste semplici regole potete ottenere un bucato perfetto.
Per concludere vogliamo sottolineare che, la candeggina può diventare un’importante alleata per il lavaggio dei vostri capi, anche se l’importante è utilizzarla con la giusta consapevolezza. Se deciderete di seguire i nostri consigli, che potrete trovare all’interno dei paragrafi precedenti, riuscirete ad ottenere dei capi splendenti per molto più tempo.
