Quanta frutta secca mangiare al giorno? I consigli per non esagerare

Quanta frutta secca mangiare al giorno? I consigli per non esagerare


Quante volte ci siamo sentiti dire come mangiare della frutta secca sia estremamente benefico per la salute e l’alimentazione. In effetti parliamo di ingredienti di altissimo livello che si distinguono per la presenza di sostanze davvero molto valide e ricercate. Proprio per questa ragione dovremo dedicare a questi frutti le giuste attenzioni.

In effetti parliamo di un alimento denso e corposo che può offrici davvero molto tempo in termini di nutrimento, ma è comunque doveroso sapere che non bisogna esagerare, in quanto parliamo di componenti molto calorici e in alcuni casi pesanti da digerire. Ecco perché bisogna sempre rispettare quando dichiarato dagli esperti del settore.

Oggi siamo qui per cercare di capire quanta frutta secca mangiare ogni giorno per trarne il massimo beneficio e non incappare in tutte quelle conseguenze che potrebbero derivare da un abuso del prodotto in questione. Ecco, quindi, che cosa sapere sull’argomento e come comportarsi per non eccedere ed esagerare con tali alimenti.

Che cosa sappiamo sulla frutta secca?

Quando parliamo di frutta secca facciamo riferimento ad una categoria di prodotti che abbondano in natura e che possiamo osservare in diverse forme, tipologia e dimensione. Ci riferiamo a tutti quegli esemplari che sono privi di acqua oppure che ne contengono un livello davvero molto basso. Proprio per questa ragione sono molto più calorici dei frutti normali.

Quello che possiamo dire è che la mancanza di acqua comporta sicuramente un accumulo di calorie, ma anche di altre sostanze nutrienti che in più occasioni possono rivelarsi fondamentali per il benessere di una persona. A seconda di quanto esternato dai nutrizionisti, infatti, la frutta secca è davvero molto pregiata sotto il profilo organolettico ed è per quello che non dovremmo consumarne una piccola quantità ogni giorno.

Sappiamo inoltre che la frutta secca non è tutta uguale, ma che esistono alcune categorie più piccole che vanno a descriverla minuziosamente. La classificazione si basa quindi sulla forma dei vari frutti, sulle loro dimensioni e soprattutto dalle caratteristiche che presentano nel momento in cui vengono raccolti dall’albero. Proprio per questo si ha una vastissima scelta in questo settore.

I frutti secchi più famosi

Proprio come detto prima, la frutta secca vede la presenza di diversi esemplari che si distinguono l’uno dall’altro a seguito di determinate caratteristiche e particolarità che non sempre è possibile evincere negli altri frutti. Sono davvero tanti i frutti che possiamo annoverare nella categoria della frutta secca, anche se quelli più consumati si contano sulle dita di una mano.

Ci riferiamo, per esempio, agli anacardi, alle arachidi, alla castagna, alla nocciola, alla noce, alla mandorla, al pinolo e al pistacchio. Tutti questi frutti possono essere consumati così come sono quando vengono raccolti ovviamente dopo aver eliminato il guscio oppure tutta la parte esterna che va a proteggere il frutto commestibile da quello che, invece, non può essere mangiato.

Rientrano nella frutta secca anche quei semi che tendenzialmente non saremmo portati a catalogare come tali come ad esempio i semi di zucca e quelli di girasole. Molto apprezzate anche tutte quelle varietà di noci che ci permettono di assaporare lo stesso frutto in varianti molto diverse fra loro. Una vasta gamma che non ci lascerà mai delusi.

Quali benefici derivano dal consumo della frutta secca?

Mangiare frutta secca fa sicuramente bene alla salute ed è proprio per questo che i dietologi consigliano questo tipo di snack, soprattutto nel caso in cui fossimo portati a mangiare cioccolatini, brioche e prodotti raffinati. A differenza di queste preparazioni, infatti, la frutta secca è di origine naturale e quindi contiene sostanze valide che non sono state intaccate dall’uomo.

Sicuramente i benefici più intensi derivano dall’assunzione di questo prodotto che riesce a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo, annientando definitivamente quello che viene definito come colesterolo cattivo. In questa maniera potremmo quindi vantare un miglior assorbimento dei grassi ma non solo. Sono tante condizioni che in effetti possono farci stare bene.

Mangiare frutta secca comporta notevoli benefici anche per il cuore e l’apparato cardiovascolare, limitando tutti quegli episodi che potrebbero avere queste parti del corpo come protagoniste. Molte delle sostanze contenute all’interno della frutta secca, inoltre, sembrano essere tremendamente vantaggiose per il cervello e le varie funzionalità di tipo cognitivo. come la memoria.

Quanta frutta secca bisogna mangiare ogni giorno?

A questo punto è arrivato il momento di rispondere alla domanda che ci siamo prefissati nel nostro articolo, ovvero quanta frutta secca possiamo mangiare ogni giorno senza che la stessa vada a comportare effetti collaterali per il nostro organismo? In realtà c’è chi dice che possiamo mangiare la frutta secca tutti i giorni e per chi, invece, sarebbe raccomandato optare per solamente un paio di volte alla settimana.

Ad ogni modo si tratta di qualcosa che dobbiamo fare con attenzione, in quanto bisogna consumare al massimo 30 grammi di frutta secca al giorno senza abbondare e andare oltre perché, in questo caso, ci si potrebbe esporre all’aumento di peso e a tutti gli effetti collaterali relativi ad un abuso di prodotto. Se poi possiamo scegliere è sempre meglio far ricadere le nostre intenzioni sulle noci e sulle mandorle che sicuramente risultano essere le più benefiche fra tutte.



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