Le banconote sono state, e per ora continuano ad essere, una parte molto importante del quotidiano della maggior parte della popolazione, ovviamente però con l’arrivo della digitalizzazione e il continuo sviluppo di nuove tecnologie per i pagamenti digitali, il ruolo di queste sta via via perdendo valore. Recentemente, sono stati fatti degli annunci riguardo l’addio di alcune di queste banconote.
La decisione di ritirare dal mercato alcune di queste banconote, è legato a svariati motivi, come ad esempio il più importante che è la lotta all’evasione fiscale e a tutte quelle che sono considerate delle attività illecite. Si tratta certamente di un cambiamento molto importante poiché interessa l’intera popolazione, che si dovrà adeguare ad una sorta di nuova economia.
All’interno di questo articolo, vi riporteremo quali sono le banconote che sono ormai destinate a sparire per sempre, e ovviamente vi riporteremo anche quelli che sono i motivi che si celano dietro la decisione di cessare l’esistenza di queste banconote. Infine, vi spiegheremo come vi potrete preparare a questo importante cambiamento, gestendo le finanze all’interno di un’economia digitalizzata.
Quali banconote verranno ritirate
Le prime di cui si sa ormai da molto tempo, sono le banconote da 500 euro. Questo taglio, nonché il più grande, è fuori produzione da ormai 6 anni e gradualmente verrà eliminata dalla circolazione entro la fine di questo anno, il 2025. Si tratta di una decisione che è stata presa proprio perché era la principale fonte di illecito, oltre che per incentivare l’utilizzo dei tagli più piccoli e dei metodi digitali.
Successivamente, un’altra banconota che è stata annunciata tra le prossime che verranno eliminate è la banconota da 200 euro. Quest’ultima, è ormai utilizzata per le transazioni ad alto valore, ma che ormai al giorno d’oggi possono essere effettuate direttamente dai pagamenti digitali. In questo modo è possibile rendere tutto più rintracciabile, oltre che minimizzare il riciclaggio di denaro.
Infine, una banconota che è stata dichiarata prossima alla scomparsa nonostante sia una di quelle meno utilizzata per atti illeciti, è la banconota da 100 euro. Quest’ultima è entrata a far parte del piano di riduzione dei costi di produzione e mantenimento assieme ai tagli più gradi, così facendo vanno ad incentivare in maniera ancora più importante un’economia digitale, più sicura e tracciabile.
Motivazioni dietro questa decisione
Il primo motivo, come vi abbiamo riportato durante la spiegazione riguardo le banconote che verranno eliminate, è la ricerca di transazioni maggiormente tracciabili e quindi una riduzione importante di atti illeciti come il riciclaggio e l’evasione fiscale. Ritirando quelli che sono i tagli di banconote a 3 cifre, è possibile assecondare l’utilizzo dei pagamenti in versione digitale.
Un altro motivo è lega tutti gli stati facenti parte dell’Europa e si tratta della graduale diminuzione dell’utilizzo delle banconote, incentivando in questo modo l’utilizzo dei pagamenti elettronici e digitali. Si tratta di un cambiamento radicale che andrà a rendere il tutto più sicuro, dalla tracciabilità sino ad arrivare alla gestione delle finanze personali e aziendali.
Infine, un fattore che molto spesso non viene considerato o ampiamente sottovalutato è la stampa e la gestione delle banconote di taglio importante. Precisamente, stiamo parlando dei costi di produzione e gestione collegati alle banche centrali. Andando ad eliminare quelli che sono i tagli meno utilizzati, è possibile ridurre fortemente i cosi operati e di gestione.
Come gestire le banconote
Se per caso siete ancora in possesso di tagli banconote che fanno parte di quelli che entro fine anno verranno eliminati, quindi i 100, 200 e 500 euro, potete tranquillamente effettuare il cambio prima che però questa vadano a perdere il loro valore. Per effettuare il cambio non dovrete fare altro che presentarvi presso le banche centrali oppure presso gli istituti finanziari autorizzati.
Un altro metodo che potete utilizzare è quello di assecondare l’utilizzo dei metodi di pagamento digitali, così non solo vi andrete ad adeguare a quello che è un passo molto importante per il cambiamento, ma eviterete di perdere dei soldi. Versando il tutto nelle carte di credito, debito oppure all’interno dei portafogli elettronici, potrete finalmente avere una maggiore sicurezza nelle transazioni.
Infine, un nostro consiglio è quello di cercare di rimanere sempre aggiornati riguardo quelle che sono le ultime notizie che interessano questo argomento, cioè il ritiro delle banconote. Si tratta di un fattore fondamentale per sapere che cosa fare e soprattutto gestire il momento. Il miglior modo è quello di seguire le comunicazioni rilasciate dalla Banca Centrale Europea e da tutte le autorità finanziarie.
Riassunto e conclusione
Per sintetizzare quanto vi abbiamo raccontato, possiamo dire che, la scelta del ritiro di queste banconote è collegato interamente a motivi di sicurezza, tracciabilità e riduzione dei costi. Le banconote interessate sono quelle da 100, 200 e 500 euro, e verranno tolte dal commercio entro la fine del 2025. Il cambio delle banconote è molto importante, tanto quanto assecondare i metodi di pagamento digitali.
Infine, vogliamo sottolineare che l’addio dei tagli più grandi delle banconote è un segnale molto importante per il cambiamento economico che si è deciso di fare. Adeguarsi al digitale permette di ottenere maggiore sicurezza e trasparenza in quelle che sono le transazioni. Quindi, non resta altro da fare che effettuare il cambio di queste banconote e prepararsi a questo importante cambiamento.
