La sfera degli investimenti costituisce un campo molto esteso e diversificato. Data la sua difficoltà e il pericolo di incorrere in perdite finanziarie anche considerevoli, un potenziale investitore dovrebbe prima di tutto apprendere a fondo i fondamenti della finanza e poi cimentarsi, preferibilmente con l’ausilio di esperti, nell’impiego del proprio patrimonio.
Oggigiorno, si presentano svariate occasioni per impiegare il proprio denaro. Tra le modalità di investimento più note e stimate troviamo i titoli di risparmio postali. I titoli di risparmio postali possiedono peculiarità di sicurezza, adattabilità e modesti costi di gestione quindi potrebbero rappresentare un modo efficace per ottenere un guadagno a partire dal proprio patrimonio.
Nel presente testo, ci concentreremo inizialmente su una descrizione precisa di questa tipologia di strumento finanziario, illustrandone le caratteristiche salienti e le varietà per poi focalizzarsi su un tipo in particolare, ovvero sul titolo di risparmio con profitto al 6 € annuale. Continua con la lettura e non lasciarti sfuggire queste utili informazioni!
I titoli di risparmio postali: cosa sono?
I titoli di risparmio postali, semplicemente chiamati TSP, rappresentano una forma di impiego tutelata dallo Stato Italiano. E’ proprio questa rilevante peculiarità che li farebbe apparire affidabili. Rappresentano delle forme di risparmio che, oltre alla sicurezza, offrirebbero anche caratteristiche di adattabilità, assenza di costi di emissione e di rimborso e profitti stabiliti.
Per quanto concerne gli oneri, gli unici presenti sarebbero quelli relativi alla tassazione. Queste peculiarità, considerate nel loro insieme, rappresenterebbero degli aspetti positivi per gli investitori che desidererebbero diversificare il proprio portafoglio, destinando una porzione del proprio patrimonio in impieghi in cui il rischio è relativamente basso e il profitto buono.
I titoli di risparmio postali, in particolare, a differenza di altre tipologie di impiego più rischiose, non presenterebbero spese occulte e offrirebbero la possibilità all’investitore di prelevare una parte o tutto il proprio denaro, senza sanzioni o penali, in base alle proprie necessità, anche prima della data di scadenza del contratto di emissione.
Le varietà di TSP
Come abbiamo già detto, il campo degli investimenti è molto ampio. Infatti, se il titolo di risparmio di per sé rappresenta una tipologia di impiego tra tante, a sua volta, è disponibile per gli investitori in differenti tipi, distinti gli uni dagli altri per alcune caratteristiche come la durata. Il TSP ordinario è il più diffuso.
Questo è contraddistinto solitamente da durata estesa, pari a 20 anni nella maggior parte dei casi, con indici di profitto fissi e crescenti nel tempo. La distinzione in base alla durata riguarda i TSP 3 x 3, 3 x 4 e 4 x 4, che permettono di investire rispettivamente per 9, 12 e 16 anni.
Esistono, infine, alcune tipologie particolari di bonus che prevedono dei profitti agevolati, crescenti in base al sottoscrittore del contratto. E’ il caso dei titoli di risparmio postali dedicati ai minorenni. Questo tipo di TSP, infatti, prevede che la rendita aumenti con l’età del beneficiario fino al raggiungimento della maggiore età, ovvero i 18 anni.
Il TSP con profitto del 6%: come si sottoscrive?
Il titolo di risparmio postale con profitto pari al 6% rappresenta una valida scelta per coloro che hanno l’intenzione di investire una parte del proprio patrimonio in TSP, essendo essi una forma di impiego relativamente sicura in quanto tutelata dallo stato. Questa opzione parrebbe, in particolare, indirizzata ai minorenni, con età inferiore ai 16 anni e mezzo.
Il tasso di interesse nel caso di questo particolare TSP potrebbe raggiungere percentuali pari al 6 % annuale lordo nel corso del tempo. L’importo minimo investibile è solitamente molto basso, pari a 50 €, e la tassazione sembrerebbe essere agevolata e pari al 12,5%. L’iter di sottoscrizione di un TSP con profitto al 6 % è molto semplice.
Il genitore o il tutore legale del minore può sottoscrivere, infatti, il titolo di risparmio postale o direttamente online, nel caso in cui il minore sia già in possesso di un libretto di risparmio, o presso uno degli uffici appositi. Solitamente la sottoscrizione avviene in forma completamente digitale e necessita di validi documenti di identità.
Un breve riepilogo
In conclusione, il campo degli investimenti è tanto esteso quanto complesso. Prima di investire il proprio patrimonio è necessario accrescere la propria conoscenza finanziaria. Tra le possibili forme di impiego e risparmio figurano i titoli di risparmio postali o TSP. Questi sono solitamente considerati affidabili in quanto tutelati dallo stato italiano.
Un particolare tipo di TSP è quello con profitto al 6 %, indirizzato ai minorenni. Nel caso in cui si voglia effettuarne la sottoscrizione, sarà necessario procurarsi la documentazione necessaria (documento d’identità e codice fiscale, ad esempio) e recarsi presso l’ufficio preposto. In alcuni casi, è possibile sottoscriverlo direttamente online.
